SISTEMI OPERATIVI
Il sistema operativo di una macchina è una serie di istruzioni software, che hanno lo scopo di attivare la struttura hardware, farlo funzionare e fornire un'interfaccia, grafica o a linea di comando, comprensibile all'utente umano.
Si potrebbe dire che ha la funzione di interprete tra il linguaggio umano ed il linguaggio macchina.
In genere, se si sa cosa sia un sistema operativo, subito la mente va agli unici esempi che l'utente generico conosce: MacOs e Windows, in quanto prodotti commerciali di larga diffusione, ma i sistemi operativi esistenti sono moltissimi, in genere quasi tutti molto più raffinati, sicuri, veloci e potenti rispetto ai due sistemi appena citati.
Una delle cose più sicure nel panorama dei sistemi operativi esistenti è che il sistema Windows sia probabilmente il peggiore sistema esistente al mondo, ed anche uno dei più diffusi.
Moltissimi sono poi open source, per cui in continua evoluzione, ma non commerciali e quindi non pubblicizzati, e di conseguenza poco conosciuti. Fra tutti Linux, uno dei migliori sistemi operativi di sempre.
In questa sezione vengono presentate alcune soluzioni, in genere di libera distribuzione, open o freeware, alcuni sono sistemi dismessi, altri in fase embrionale, altri molto strutturati e stabili, tutti il genere di non semplice installazione per chi non sia un addetto ai lavori, e a volte anche per chi è un esperto risultano di complessa configurazione, per cui si comprende la loro non ampia diffusione, e per cui si comprende la crescente diffusione di Linux, che invece sempre più diventa facile da installare, configurare e da utilizzare.
Vediamo una piccola carrellata di sistemi operativi, molti sono stati da me personalmente testati e valutati. La quasi totalità funziona su macchine comunissime, come quelle che si trovano in ogni casa o ufficio. In alcuni rari casi ho utilizzato delle macchine virtuali, ma se il sistema operativo viene provato su un computer reale, a parte le varie difficoltà tecniche, la velocità e la soddisfazione sono senza paragoni, molto maggiori.
In molti casi dal sito si scarica un file di tipo ISO, che deve venire masterizzato su CD in maniera particolare o si crea una chiavetta di avvio.
FREEDOS
FREEBSD
OpenQNX
BEOS5
HAIKU
AROS
REACTOS
BASILISK
MENUET
JNODE
KOLIBRI
SYLLABLE
OBERON
FREEDOS 1.0 https://www.freedos.org/
Interessante clone del vecchio e glorioso DOS. Progetto attivo.
Esteso ed espanso in maniera notevole e sorprendente, progetto vivo riceve il contributo di moltissimi programmatori. Viene fornito come immagine ISO da scaricare, è possibile avere il set di floppy o un CD, la versione full comprende centinaia di software, drivers ed applicazioni per DOS e FREEDOS, tra cui un'interfaccia grafica da gestire con il mouse chiamata GEM e un interessante browser grafico chiamate ARACHNE, piuttosto raffinato che permette la navigazione anche del computer locale, è in grado di catturare lo schermo in un'immagine Arachne TGA. Permette diverse soluzioni di barre dei comandi.
Il CD è in versione LIVE per cui è possibile collaudare FREEDOS senza installarlo, ma è anche possibile usare il programma interno di installazione. Avere un DOS Live è una cosa notevole!!!
L'installazione è molto lunga ma completamente guidata, il sistema come l'installazione è multilingua, l'interfaccia è testuale ma navigabile con le frecce di direzione.
Tutti i comandi del DOS sono perfettamente replicati ed in moltissimi casi anche migliorati, in più ci sono derivazioni da UNIX e comportamenti utilissimi integrati (come per esempio la memoria dei comandi digitati automatica, il vecchio DOSKEY per chi lo conosce). Molti comandi Unix funzionano, come per esempio "ls".
Tra le applicazioni spiccano utility per la gestione e l'accesso a dischi MAC e LINUX EXT2, cosa che in DOS non era nemmeno immaginabile.
Dotato di programmi per la gestione delle immagini, per la creazione e di videoCD, del suono, degli archivi, editor di testo, programmi per il networking, per la navigazione internet, notevoli e potenti programmi per lo sviluppo e la programmazione, molti giochi fra cui DOOM open source, quando TUTTO è installato occupa oltre 400 MB di disco, che per essere DOS è notevole.
Il pacchetto dei drivers è piuttosto ricco, il che lo rende piuttosto elastico ed adattabile. Il progetto è in sviluppo ed espansione, la cosa è interessante, è curioso il fatto che in un'epoca in cui tutti i sistemi tendono alla grafica spinta ci sia questo ramo che sviluppa programmi testuali o dalla grafica ridottissima... certamente un PC gestito con FreeDos raggiunge velocità spaventose e fulminanti. L'interfaccia spartana ovviamente non è proprio adatta al lavoro di tutti i giorni e non può rivolgersi al grande pubblico, ma piuttosto ad un'utenza preparata e con un buon bagaglio di conoscenze tecniche, resta comunque un sistema estremamente interessante, dotato di una buona GUI può diventare molto potente.
Screenshots:
Foto del monitor tramite fotocamera e screenshot interni tramite strumento incluso in Arachne. Salvataggio su disco e recupero con Win98 in rete Samba con Linux.
|
Lo splash di avvio |
|
Il boot del sistema |
|
GEM in esplorazione di Aracne |
|
Aracne con il suo Desktop manager
|
|
Aracne con i dischi disponibili |
|
Aracne aperto su questa pagina |
FREEBSD 6.2 https://www.freebsd.org/it/
Attivo ed in sviluppo
Derivato da UNIX conserva un'architettura decisamente X-like. Multiutente e multisessione, risulta molto stabile, solido ed affidabile. Adatto per lavori di rete, è un ottimo sistema per costruire robustissimi server di rete. Compatibile con tutti i programmi per Unix, può essere utilizzato con demoni grafici derivati da Linux. Esiste la possibilità di utilizzarlo da disco live, per valutarlo, oppure installarlo direttamente sul disco fisso.
Nella versione testata si usa una GUI di tipo XFCE derivata da Linux.
Come tutti i sistemi UNIX riconosce il numero di tasti premuti o il numero dei polpastrelli appoggiati sul pad del portatile (se il sistema gira su un portatile), per cui i due tasti o dita cambiano i desktop, tre dita invece simulano il tasto destro. Leggero e rapido anche da disco live. Riconosce senza problemi una grande quantità di formati di partizione. Come tutti i sistemi X la sua potenza risiede tutta nella shell.
Screenshots:
CD Live. Immagini scattate tramite acquisizione dello schermo di GIMP, montaggio a riga di comando di un disco EXT2FS Linux e salvataggio su di esso.
|
Un desktop con il dock simil Mac, l'interfaccia è XFCE |
|
Un altro sfondo, notare le risorse del sistema in tempo reale |
|
Il tasto destro ripropone il menù di avvio |
|
L'esplorazione di un disco locale montato |
|
Lo stesso disco visto tramite shell |
|
Il browser Mozilla su questo sito |
|
Il pannello di controllo di XFCE
|
OpenQNX 6.2.1 https://openqnx.com/
Attivo ed in lenta fase di sviluppo.
Basato su tecnologia UNIX, presente una interessante interfaccia grafica di facile uso e comprensione. Esiste in formato ISO LIVE e come installazione su HD. Riconosce molto facilmente una grande quantità di HW, ma ha ancora problemi con la tecnologia USB. Monta in automatico tutti i dischi che trova sul computer ospite. Configura in automatico la rete e la sua connessione. Non è attualmente molto ricco di applicazioni, ma è in fase di sviluppo, del software è possibile scaricarlo dal sito del sistema operativo, inoltre è presente un sistema di scarico ed installazione dei pacchetti dalla rete. Molto pratica ed interessante la barra di destra detta SHELF che contiene i collegamenti a quasi tutto quello che è possibile fare sulla macchina, organizzata a tendine retrattili molto comode. Il terminale del sistema è un tipico terminale UNIX, in cui valgono i principali comandi. Molto articolato, ben fatto e molto tecnico l'help interno, strutturato come HTML, risulta molto utile nell'avvicinarsi a questo sistema.
Nel complesso risulta molto interessante, purtroppo non procede molto velocemente lo sviluppo del progetto, comunque ha una discreta maturità che lo mette in risalto nel panorama dei sistemi operativi.
Screenshots:
Le immagini sono state catturate con uno strumento interno. Salvataggio su disco proprietario e recupero tramite Win98 in rete Samba.
|
Il desktop classico |
|
Un secondo desktop |
|
Il sistema multimediale |
|
La calcolatrice di sistema |
|
Un piccolo editor di testi |
|
Il file manager su una partizione W98 |
|
Il gestore di pacchetti software |
|
Il prompt dei comandi Terminal |
|
Alcuni strumenti di sistema |
|
Navigando su questo sito |
|
L'help interno |
|
Il sistema di configurazione dello SHELF |
|
Il menù Launch riprende lo Shelf |
|
La parte bassa dello Shelf: 9 schermi |
|
La parte alta dello Shelf |
|
La maschera di LogOut
|
BEOS 5
Progetto interrotto nel 2001.
Un sistema operativo incredibile e avanti di 10 anni rispetto ai suoi colleghi. Progetto commerciale degli anni 90, coetaneo di Windows 95/98, era in grado di fare cose impensabili con un PC con elettronica X86 di quei tempi. Prodotto da BE Incorporated fu creato da zero, come idea originale e innovativa, quindi non deriva nulla di se da UNIX, ebbe svariate vicissitudini alterne e molta sfortuna, dopo un inizio con macchine Apple, passò su macchine X86, Microsoft contrastò in ogni modo il progetto (era un progetto così potente e vincente che se avesse preso piede presso i costruttori di PC oggi in mondo non conoscerebbe Windows e non esisterebbero problemi di stabilità e di virus ed i computer sarebbero almeno 5 volte più rapidi di quanto oggi vadano!!! Microsoft se ne rese conto e gli fece guerra, fu citata in giudizio e perse oltre 23 milioni di dollari nel 2003 ma ormai il danno era fatto e tutti i possibili accordi commerciali perduti...).
L'installazione è banale e guidata, rapida e semplicissima, riconosce, in genere senza problemi, gran parte dell'HW del computer che lo ospita, senza necessità di installazione di drivers vari, in grado di autoconfigurare varie schede tra cui una gran quantità di schede di rete, molti drivers sono comunque disponibili su internet. La sua struttura modulare è in grado di arrestare e riavviare il servizio richiesto senza riavviare tutto il sistema. Inoltre è in grado di riconoscere montare ed utilizzare in lettura e scrittura, dischi formattati con UNIX, LINUX, NTFS e MAC, cosa notevole, sopratutto per l'epoca in cui nacque, forse era l'unico sistema al mondo a fare tutte queste cose insieme.
Dotato di una discreta fornitura di programmi è possibile trovare moltissimo materiale in rete. Dispone di un sistema di gestione delle installazioni e dei download, in un certo senso simile al sistema SYNAPTIC di molte distribuzioni Linux, sistema nato molti anni dopo.
La macchina risulta molto rapida nel lavoro, essendo piuttosto leggero il sistema operativo.
Il tasto destro ha una potenza immensa e con esso si può fare quasi tutto, molto interessante è la modalità di esplorare dischi e cartelle e copiare - tagliare - spostare files, creare link, tra le altre cose si montano e smontano i dischi, tutto con due soli clik con il tasto destro.
Gestisce di base 9 desktop, ma arriva a 32 desktop indipendenti come impostazioni e risoluzione.
Esisteva una versione gratuita ad uso personale chiamata BEOS PE (personal edition), fornita come file di installazione per Windows da 43 MB. Il sistema non richiede un disco dedicato e non altera in nessun modo la struttura di avvio, crea un file da 512 MB sul disco e in esso crea il suo mondo, poi viene creato un floppy di boot il quale, al prossimo riavvio della macchina, accede al file da 512 MB e sveglia il sistema congelatovi dentro. Se si scaricano ed installano programmi tutto entra nel disco virtuale da 512MB. In questa maniera si può usare BEOS 5 PE senza danneggiare o toccare minimamente il sistema operativo presente sul PC. Un sistema geniale e semplice per la diffusione del progetto. La versione commerciale poi prevedeva un'installazione vera e propria.
Forse uno tra i più belli ed affascinanti sistemi che abbia mai avuto il piacere di usare.
Screenshots:
Immagini catturate con il tasto STAMP (Print Screen), salvate su un disco fisso locale montato con comando interno da menù. Recupero con rete Linux. Una foto con fotocamera.
|
L'installazione in Windows 98
|
|
La creazione del floppy di avvio sempre sotto Windows 98
|
|
Lo schermo di avvio mentre carica i vari moduli |
|
Il Desktop... molto essenziale |
|
Il menù di avvio del sistema, sotto il logo ci sono i task attivi
|
|
Il metodo per navigare tra le cartelle ed i dischi |
|
Il metodo per copiare da una cartella ad un'altra |
|
La configurazione della scheda di rete, tutto senza riavvio |
|
Il Software Valet, per la gestione delle installazioni |
|
La gestione dei desktop virtuali, fino a 32 differenti
|
|
Il controllo delle risorse del sistema e il loro stato, qui la scheda video |
|
Mentre naviga su questo sito |
|
Informazioni su... Notare i dischi montati in basso a sinistra!
|
HAIKU https://www.haiku-os.org/
Attivo ed in rapido sviluppo.
Progetto open source, si propone di ricostruire il sistema operativo BeOS in modo da poter utilizzare tutto il software esistente per BeOS senza problemi ed intoppi.
Attualmente è disponibile in formato ISO CD di installazione che permette di usare il sistema anche in live. Attualmente nel 2010 è pronta una versione alfa2. Attualmente la struttura raggiunta è molto stabile e del tutto identica a BeOS5, la compatibilità con il software preesistente molto alta, le premesse per poter utilizzare l'ambiente BeOS - HAIKU su larga scala sono altissime.
Provato su una macchina reale di potenza infima (un Celeron 600 con 256 MB di RAM e disco meccanico, risulta estremamente rapido e pronto, sembra di lavorare su una macchina decisamente più potente) in 30' esegue il boot.
Ancora non molto estesa la compatibilità con vario hardware.
Il piacere di lavorare su BeOS è perfettamente riprodotto.
Screenshots:
Immagini da PrintScreen di Linux, ritagliate con GIMP.
|
Il Desktop, decisamente simile a BeOS |
|
Riguardo ad Haiku |
|
Particolare della gestione della memoria |
|
La macchina virtuale su Linux
|
AROS 0.2.3 https://aros.sourceforge.io/it/
Progetto in stasi ma ha raggiunto un interessante livello di sviluppo. Al momento la versione più completa e facile da usare è distribuita come programma ospitato all'interno di una finestra Linux, lo si scarica, lo si scompatta e lo si lancia così come è senza installazione. Il sistema si propone di replicare il sistema operativo AMIGA, e di essere compatibile con tutto il software scritto per questo ambiente. L'aspetto grafico è veramente molto accattivante ed interessante. Ricco di applicazioni e di demo per valutarne la potenza è da tenere molto d'occhio, le premesse sono notevoli.
Screenshots:
Immagini da PrintScreen di Linux, ritagliate con GIMP.
|
Il desktop semplice e pulito
|
|
About AROS... |
|
Gli strumenti di sistema |
|
Le preferenze di sistema |
|
Alcuni demo grafici OpenGL |
|
Il calendario e l'orologio di sistema |
|
Il piccolo editor di testi |
|
La gestione della tastiera
|
|
Mine il gioco onnipresente |
REACTOS 0.4.14 https://reactos.org/index.html
Interessantissimo progetto attivo, open source ed in fase di sviluppo.
Ancora in fase alfa, si propone di costruire un clone perfetto di Windows, in modo da poter utilizzare tutti i programmi e tutti i drivers relativi alle componenti HW che siano stati costruiti espressamente per Windows. In pratica utilizzare tutto il mondo creato per Windows senza usare Windows...
Moltissime funzioni ancora non sono state implementate ed ha ancora molti problemi di riconoscimento delle schede video, ma il sistema si avvia e funziona e moltissimi software si installano e girano senza problemi. Costituisce un'alternativa potentissima a Windows senza nessun problema di dover cercare e riacquistare i software che un utente usa. Quando raggiungerà una forma più completa sarà un sistema da considerare seriamente. Esiste in formata da installare e in formato Live CD, entrambi forniti come files ISO per creare il CD. Risulta ancora piuttosto instabile e di non facile gestione, ma c'è da considerare che è ancora in fase alfa. Presenta caratteristiche prese dal mondo Unix-Linux, come la memoria dei comandi di shell e la gestione di desktop multipli. Il sistema è in grado di riconoscere e configurare da solo la scheda di rete, in modo da rendere possibile lo scarico e l'installazione automatiche di Firefox, per poi iniziare a cercare e scaricare i drivers delle altre periferiche. Inoltre esiste integrato un programma per il download dal REACTOS DOWNLOAD CENTER di programmi opensource testati e funzionanti, una struttura che ricorda in piccolo in sistema SYNAPTIC di alcune distribuzioni Linux o il CNR di Linspire, cosa che facilità da subito l'espansione del sistema e un suo più facile e pratico utilizzo.
Screenshots:
Gli screenshot provengono da una sessione macchina virtuale QEMU in funzione sotto Ubuntu 7.10
|
Il boot della macchina |
|
Il desktop, essenziale e semplice |
|
La finestra di benvenuto |
|
Il menù di avvio, poche scelte... |
|
Explorer, un modo per vedere le cartelle |
|
WinFile, un altro modo per sfogliare le cartelle |
|
Il Taskmanager, ancora incompleto |
|
Il classico prompt, con funzioni Unix |
|
Il solitario non deve mancare mai!!! |
|
Le proprietà dello schermo |
|
La calcolatrice scientifica |
BASILISK II https://basilisk.cebix.net/
Maturo, in stasi dal 2001.
Curioso ed interessante progetto che si propone di creare un ambiente virtuale per BeOS, Amiga, Windows e il mondo UNIX, Linux compreso, dentro al quale è possibile installare e far girare un sistema MacOS a 68K.
Per realizzare il tutto è necessario possedere l'immagine di una rom originale estratta tramite software da un reale MAC, personalmente ho utilizzato quella di uno dei miei portatili da collezione. Il sistema operativo è invece disponibile presso il sito della APPLE, che ha reso pubblico e distribuito gratuitamente la versione MacOS 7. Si tratta di un ambiente virtuale complesso e completo in grado di ricreare perfettamente una macchina Mac.
Il risultato è stupefacente e veramente interessante, è possibile utilizzare il CD per installare del software Mac all'interno dell'emulatore, in pratica il PC Windows diventa un vero e proprio antico Mac!!!
Testato su:
Pentium 4 2.8Mhz
1GB RAM
ATI RADEON 256MB
Windows 2000
Screenshots:
Print Screen in ambiente Win 2000, salvataggio su disco FAT32, recupero e manipolazione con GIMP su Linux.
|
Il desktop con le informazioni su |
|
Alcune applicazioni aperte |
|
Alcuni Font di sistema |
|
Il sistema di aiuto interno |
|
Il sistema in una finestra Windows |
MENUET 0.86B https://www.menuetos.net/
Attivo ed in sviluppo.
Sistema operativo in fase di sviluppo da molti anni, ha visto un'evoluzione impressionante ed incredibile, il suo bersaglio è quello di creare un sistema operativo autosufficiente e completo, con interfaccia grafica e programmi applicativi, TUTTO SU UN FLOPPY!!! La prima volta che ho testato questo sistema operativo era il 2000, scaricando il file MINSTALL.EXE per Windows viene creato un floppy di boot che avvio il sistema con Menuet 0.75 Beta, mentre dal sito si può ottenere la versione 0.82. Il sistema utilizza la ram per espandersi e lavorare, sorprendentemente ricco di applicazioni sembra impossibile che tutto quello che si vede riesca a stare in un floppy. I primi passaggi del boot raccolgono, con interfaccia testuale, informazioni sul tipo di risoluzione, di scheda video, di mouse e di ram si utilizza, poi si passa all'interfaccia grafica.
Il corredo di programmi è notevole, sono però software di uso generalmente tecnico, altri di tipo dimostrativo, certamente le potenzialità sono enormi.
Non è in grado di memorizzare le impostazioni registrate in fase di avvio (tipo di risoluzione, mouse, ecc.)
Sul sito è presente la ISO di CD con un corredo di programmi molto più grande e completo, e la cosa risolverebbe anche il problema della sempre più diffusa tendenza dei costruttori a togliere il floppy dalle nuove macchine.
Screenshots:
Foto dello schermo tramite fotocamera.
|
Menuet 0.75 Il menù di avvio |
|
Alcune applicazioni aperte, interessante il generatore particellare |
|
Labirinto 3D in tempo reale fluidissimo |
|
Menuet 0.82 Desktop |
|
Menuet 0.82 Solitario FreeCell |
|
Menuet 0.82 Gestione dei processi e setup del sistema |
|
Menuet 0.82 Applicazioni varie |
|
Menuet 0.82 Gestione delle periferiche audio |
|
Menuet 0.82 Giochi classici |
|
Menuet 0.82 Il dialogo di spegnimento |
|
Uno screenshot da macchina virtuale |
JNODE 0.2.8 http://jnode.ro/
In fase di sviluppo, attivo
Sistema curioso ed interessante, creato interamente con JAVA, disponibile come immagine ISO e come immagine per macchine virtuali VMware. Ancora in fase embrionale, è dotato di pochissime applicazioni, quindi non ancora utilizzabile per il lavoro di tutti i giorni. La GUI (Graphical User Interface) risulta molto intuitiva e semplice da utilizzare.
Screenshots:
Print Screen in ambiente Linux e manipolazione con GIMP.
|
La schermata di avvio |
|
Il desktop, semplice e lineare
|
|
Un editor di testo semplice: JNote |
|
Tree, il per navigare tra i files |
|
Table, una specie di foglio di calcolo
|
|
Tetris, classicissimo |
|
La chiusura, si vede il virtualizzatore in Linux |
KOLIBRI 0.6.5.0 https://www.kolibrios.org/it/
Derivato da MenuetOS
Attivo ed in fase di sviluppo.
Elaborazione molto interessante di Menuet, molto simile nell'interfaccia, anche se quella di Kolibri appare molto più chiara e leggibile, moltissimi programmi sono identici, Kolibri però è dotato di moltissimi programmi aggiuntivi, tra cui molti giochi fatti veramente molto bene, e numerose applicazioni di vario tipo, tra cui un programma di disegno, un gestore di testo, un esploratore di files in grado di accedere ai dischi rigidi locali, un ottimo sistema di screenshots, sistemi per il controllo della rete e del sistema in genere, analizzatori di risorse, calendario, orologi di diverso tipo, vari demo openGL e molto altro ancora.
Il tutto in 1,4 MB, un floppy!!!
Il sistema è anche dotato di una semplice ma funzionante shell con alcuni comandi integrati derivati da UNIX.
Paragonato a Menuet, da cui deriva, questo sistema è molto più evoluto e completo. Rimane impressionante come tutto questo possa stare su un floppy!!!
Screenshots:
Eseguito in macchina reale. Cattura tramite strumento interno fornito, montaggio di un disco Win98 tramite strumento interno, recupero con Samba e manipolazione con GIMP su Linux.
|
Il Desktop con alcune applicazioni |
|
Uno dei menù ad espansione
|
|
Calendario ed orologi |
|
L'occupazione di memoria e CPU |
|
Mappa delle periferiche PCI |
|
Il pannello di configurazione |
|
Il prompt dei comandi
|
|
Il navigatore di cartelle |
|
Il programma di disegno |
|
Rendering 3D dinamico in tempo reale |
|
Altro rendering 3D rotante |
|
La documentazione di aiuto |
|
Una specie di gioco della dama
|
|
Giochino di memoria visiva |
|
Pharaon, giochino interessante... |
|
Il classicissimo campo minato |
|
Lo splash di chiusura
|
SYLLABLE 0.6.7 https://syllable.metaproject.frl/
Attivo in avanzata fase di sviluppo.
Disponibile come installazione e come CD Live.
Derivato da ATHEOS, ha seguito una strada differente per quanto riguarda l'avvicinamento all'utenza non tecnica, con il risultato di diventare un interessante sistema operativo relativamente facile da utilizzare. Esistono svariati archivi di software disponibili scritti per SYLLABLE. Intuitivo e semplicissimo, risulta naturale da utilizzare, la versione base è dotata di moltissimi programmi come editor di testo, un gestore di posta, un browser, sistemi per la manutenzione e gestione di dischi e partizioni (è possibile montare i dischi fissi della macchina, anche con la versione Live CD!!!), ha in se decine di font differenti e svariati fondi desktop, da la possibilità di modificare l'aspetto delle finestre istantaneamente.
La risoluzione dello schermo permette molta elasticità di configurazione. il tutto in 35MB!!!
Riconosce i comandi tipici di UNIX, ottima la capacità di riconoscere periferiche USB, nel complesso un programma molto interessante e potente, ad un livello già molto maturo e completo.
Screenshots:
Eseguito in macchina reale. Foto dello schermo tramite fotocamera. Manca uno strumento di cattura.
|
Il Desktop da un CD live |
|
System Info, si nota il processore |
|
ABrowse mentre naviga su questo sito |
|
Scelta della lingue e tastiera |
|
Alcune applicazioni varie |
|
Whisper per gestire la posta |
|
Icni un intrigante giochino |
|
L'interfaccia di spegnimento |
OBERON 2.5 http://www.projectoberon.com/
Attivo ed in lento sviluppo.
Curioso sistema operativo sviluppato in Svizzera, il nome indica sia il sistema operativo che un linguaggio di programmazione. Singolare per l'interfaccia adottata, decisamente molto inconsueta, si tratta di una serie di menù-finestra posti a destra dello schermo, con la possibilità di scorrere solo in verticale, ogni menù ha i comandi base nella parte più alta. Le applicazioni lanciate appaiono nella parte centrale-sinistra. Non ci sono icone, le applicazioni in genere vengono lanciate cliccando sul una sorta di hiperlink testuale. Gestisce di base 4 desktop virtuali. Esiste comunque la possibilità di usare un'interfaccia più ortodossa con un desktop e delle finestre. Dal sito è possibile scaricare diverso materiale, tra cui una versione da installazione ed una che funziona come un'applicazione di Windows. Interessante e veloce, anche piuttosto ricco di applicazioni, ma l'interfaccia originale lo rende piuttosto complesso da avvicinare.
Screenshots: (nelle immagini si vede la barra delle applicazioni di W98 che ospita il programma)
Print Screen in ambiente Win98, salvataggio su disco FAT32, recupero e manipolazione con GIMP su Linux.
|
Una schermata standard |
|
Il pannello di installazione applicazioni
|
|
Il programma di disegno |
|
Il desktop ortodosso con 4 desktop virtuali in basso sx
|
|
Alcune app aperte, dall'elenco in blu si avviano tutte le altre |
|
La guida utente sul desktop |
|
Alcune immagini aperte in finestra |
|
I giochi di carte contenuti
|
|
Un gioco intramontabile |