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CON UN PALMO DI COMPUTER

Ultima modifica: 13-05-2009

Che un computer sia uno strumento versatile e molto utile è risaputo, riuscire a portarsi in tasca un computer con tutta la sua versatilità è un'idea ghiotta che ha solleticato la curiosità ed il desiderio di molti. Solo con l'avvento delle più avanzate tecnologie di miniaturizzazione è stato possibile iniziare quest'avventura. I computer di questo tipo prendono il nome dalla loro collocazione tipica, o in tasca o nel palmo della mano: per cui pocket-pc o palm-pc o palmari. Le tecniche di miniaturizzazione hanno prodotto hardware particolare, certamente non negli standard delle macchine da ufficio, inoltre le risorse interne di questi mini computer non possono essere alla stessa altezza, questo ha portato allo sviluppo di sistemi operativi ed applicazioni speciali che possono funzionare su macchine con poca memoria piccoli dischi fissi (o supporti analoghi) e processori particolari. Ecco che si realizza un prodotto efficiente e veloce anche con un processore lento, ma dato che il sistema operativo è necessariamente particolare, nascono anche problemi di compatibilità con il resto del mondo informatico. Con un inizio che ha visto comparire svariate soluzioni di agende elettroniche più o meno elaborate ma di solito incapaci di produrre documenti indipendenti, in genere sviluppate dai produttori di calcolatrici da ufficio (Casio e Sharp facevano da padroni), si è poi passati ai primi palmari dotati di un sistema operativo propriamente detto in grado di creare documenti scritti, note e fogli di calcolo. Le soluzioni inventate in questo panorama sono state svariate, curiose ed interessanti. In ultima analisi le strade vincenti intraprese sono state tre, di cui solo due sono ancora in commercio:
PSION
POCKET PC
PALM

---PSION
-COSTRUTTORE
Psion Teklogix, purtroppo da anni ha smesso di produrre palmari e si è dedicata alla costruzione di apparecchiature mobili per la gestione di magazzini. Il periodo di maggior successo dei prodotti Psion è stato tra il 1996 e 2000.
-FORMA
Appare come se fosse un elegante custodia per penne stilografiche, piatta e larga, con gli spigoli dalle linee morbide e un colore che, a seconda dei modelli, può essere nero oppure grigio metallizzato o bronzo.
È uscito in commercio con alcuni modelli che hanno avuto un'evoluzione nel tempo, il modello Revo, il più piccolo della famiglia, il modello Serie3, il modello Serie5 ed il modello NOTEBOOK PRO, considerato da alcuni per le dimensioni un mini portatile piuttosto che un palmare, benché avesse schermo tattile e come OS windows CE.
Le misure del Revo e delle Serie3 e Serie5 sono: 170mm di larghezza, 90mm di profondità e 23mm di altezza per 350 grammi di peso.
Quando si apre, il meccanismo che inclina il coperchio con lo schermo fa emergere ed avanzare la tastiera, larga e profonda come tutta la macchina. La tastiera ha 53 tasti meccanici con doppio e tripla funzione, grandi e comodi, tanto che ci si può scrivere con due mani abbastanza agevolmente, nessun palmare hai mai eguagliato una tastiera interna di queste dimensioni, solo con periferiche esterne aggiuntive si è battuto il record ed aumentata la scomodità di trasporto. Lo schermo si apre fermandosi inclinato per una più agevole lettura, nessun palmare nella storia ha avuto uno schermo tanto grande, risulta circa il doppio degli schermi dei palmari di 10 anni dopo!!!), qualsiasi operazione risulta agevole, la leggibilità è molto alta. Lo schermo ha una risoluzione di 640 x 240.

Lo stilo è il più lungo che sia mai stato realizzato nella storia dei palmari, da sempre ed è comodo senza paragoni, è come impugnare una penna a sfera sottile.

-SISTEMA OPERATIVO
EPOC, il precursore di SIMBIAN, è un sistema leggero, funziona con processori molto lenti in maniera rapida e precisa, molto stabile, praticamente non entra mai in crash. Ha un ambiente a finestre molto intuitivo e semplice da usare. Grazie al sistema di sincronizzazione è compatibile perfettamente sia con PC che con Mac (nella Serie3 e con qualche problema verso Mac bene nella Serie5).

-CARATTERISTICHE TECNICHE
A parte il modello NOTEBOOK PRO tutti hanno lo schermo monocromatico. I processori di tipo ARM Risc vanno da 18 mhz dei modelli palmari ai 400 mhz del NOTEBOOK PRO, la ram va da 8 mb a 32 mb. Un ottimo microfono permette registrazioni molto chiare, dei controlli a scomparsa permettono la gestione delle registrazioni anche a macchina chiusa. Un mini altoparlante a magnete con membrana a cono (in pratica una miniatura degli altoparlanti delle casse audio) permette un suono potente e chiarissimo. Funzionano con normali batterie stilo AA da 1,5V ricaricabili o no, con un consumo decisamente contenuto (circa 40 ore di autonomia), questo permette di essere indipendenti da un punto elettrico fisso, se le pile si scaricano e non le posso ricaricare, ne compero due non ricaricabili nel primo negozio che trovo ovunque nel mondo.
Nelle macchine era poi presente una slot per espansioni hardware di tipo proprietario, di attacco analogo alle compact flash, ma più corte.

-SOFTWARE INCLUSO
Ampia dotazione di base di programmi, tra cui agenda contatti molto articolata, agenda impegni decisamente ricca di strumenti, un gestore testi discretamente elaborato ed un foglio di calcolo notevole in grado anche di generare grafici 2D e 3D (cosa che nessun sistema Pocket Office è mai stata in grado di fare!!!). Sistema di gestione posta e browser internet. Nel pacchetto base è pure incluso un interessante ambiente di sviluppo detto OPL, con compilatore e ambiente di interpretazione degli script, per creare applicazioni per EPOC. Un sistema di blocco appunti a mano libera, inoltre una calcolatrice standard e scientifica. Il programma di disegno interno è vettoriale con numerose icone pronte da inserire, scalabili e modificabili al momento. Il sistema di sincronizzazione poi si preoccupa di convertire i files nel corretto formato per il sistema operativo della macchina connessa.

Le macchine PSION sono forse un poco ingombranti, ma estremamente eleganti, leggere per le loro dimensioni. Purtroppo i meccanismi di piegatura del palmare, necessari per renderlo tascabile da chiuso e comodo per scrivere da aperto lo rendono debole nelle cerniere e nei cavi dell'articolazione. Il problema più ricorrente è quello che si spezzano le cerniere o, peggio, il cavo di connessione tra monitor e piastra madre.
Il sistema operativo era poi in grado di stampare sostanzialmente con TUTTE le stampati in commercio (e in pratica anche con quelle future) grazie a drivers universali molto ben fatti, tramite infrarosso oppure un cavo parallelo apposito, comunque era in vendita un ricevitore IR alimentato da 4 batterie stilo AA da 1,5V che poteva essere collegato a qualsiasi stampante tramite cavo parallelo, senza drivers o altro e senza nessun problema con nessuna stampante di qualsiasi generazione, (quindi qualsiasi stampante anche la più semplice ed antica poteva ricevere segnali infrarossi), era anche possibile avere una anteprima di stampa piuttosto definita e decidere l'orientamento del foglio, (nei sistemi Microsoft per palmari non sono previste procedure di stampa!!!)
In sostanza PSION è stato un prodotto eccezionale assolutamente senza rivali quando nacque, probabilmente il miglior palmare mai fatto in tutta la storia, se fosse in produzione ancora oggi, con la tecnologia del 1996, sarebbe molto difficilmente battibile.
Su internet è facile trovare una grande quantità di software dedicato al sistema EPOC, grazie al fatto che gli PSION hanno integrato OPL per la scrittura creazione di software proprietario.
Link Modello
http://www.scicli.com/psion/epoc.htm Serie5



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---POCKET PC
-COSTRUTTORE
Vari tra cui HP, Compaq, Casio, Nokia, Qtec.

-FORMA
Svariate le forme che sono state adottate dalle varie marche, possiamo riconoscere tre grandi gruppi che denomino in maniera arbitraria, non essendoci nessuno studio a riguardo:
  • Tavoletta dalle proporzioni 1 x 1,5. Le dimensioni variano molto ma in genere la lunghezza è attorno ai 10, 12 cm, lo spessore è sempre non indifferente 1,5 - 2 cm. Nessuna parte mobile, nessuna tastiera fisica, nessun coperchio. tasti e rotelle attorno al bordo o sulla cornice dello schermo permettono di eseguire alcune delle operazioni. La totalità delle operazioni viene eseguita tramite uno stiletto. Alcuni produttori hanno inventato differenti tipi di tastiere aggiuntive, alcune pieghevoli, altre a forma di leggìo, altre che si agganciano alla base del palmare e lo allungano. Ampie e comode per scrivere, ma ingombranti da portare.

Palmare a tavoletta



  • Cofanetto, con una forma che ricorda quella di un portatile, con lo schermo nel coperchio. Assomiglia alla soluzione adottata da PSION. Nokia ha usato questa forma per il suo Communicator, che sembra un cellulare un po' grande che si apre come un cofanetto. Oppure, altrimenti descritto, è un palmare con coperchio, stretto e lungo con la tastiera ed il visore di un cellulare sulla parte esterna del coperchio. Alcuni modelli adottano una doppia cerniera sul coperchio, per cui, dopo averlo aperto lo si può ruotare di 180° e richiuderlo, in modo che il cofanetto è chiuso ma lo schermo risulta all'esterno (per esempio Qtec). Come sempre, più parti mobili ci sono più rotture sono possibili.

    1) e 2) cofanetto chiuso ed aperto.
    3) 4) 5) schermo rotante.

Palmare a cofanetto
2)Palmare a cofanetto Aperto
Palmare a cofanetto Schermo Ruotato
4)Palmare a cofanetto con lo schermo girato
Palmare-toast



  • Toast,  molto simile alla tavoletta ma diviso in due fette più sottili sovrapposte che scorrono una sull'altra. Lo schermo è su quello sopra, la tastiera sotto, nascosta da chiuso. Risulta molto compatto, ma chi lo ha adottato (Qtec) ha prodotto la tastiera e lo schermo piuttosto piccoli, per contenere le dimensioni del palmare stesso, con il risultato che tutto è scomodo, la scrittura e la lettura.
    Il sistema operativo ruota il contenuto dello schermo di 90° non appena si apre la tastiera.

Palmare-toast

-SISTEMA OPERATIVO
Da sempre Windows CE con tutte le sue evoluzioni e tutti i suoi difetti, fino a Windows Mobile. Necessita di processori ed hardware in genere discretamente potente e costoso, ed è soggetto a possibili (e non rari) crash.
È interessante dire che Windows CE per un certo periodo (1998) è stato ospitato da numerosi portatili (e non palmari!!) di svariate marche.

-CARATTERISTICHE TECNICHE
I processori sono in genere di tre tipi differenti: ARM o STRONG ARM, MIPS e XSCALE, che sono processori di tipo RISC in grado di eseguire calcoli molto più velocemente (svariate volte più veloci!) di processori per PC da tavolo di uguale potenza.
Le frequenze variano da modello a modello e possono andare dai 200 ai 400 Mhz. Lo schermo è in genere a colori e non supera mai i 320 x 240 (altro che PSION!!!). La ram va dai 32 ai 64 MB. Le batterie in genere sono interne di varie misure e forme, molto spesso non sono asportabili e quindi non si possono cambiare, serve quindi una sorgente di elettricità esterna a disposizione sempre (ancora: altro che PSION!!!). Il consumo è piuttosto alto.
Molti modelli hanno un cellulare incorporato, per integrare la navigazione e la condivisione dei contatti della rubrica.

-SOFTWARE INCLUSO
Include classici programmi ereditati dalla versione per PC, tra cui Internet Explorer ed il solitario, che hanno conservato le stesse caratteristiche ed aspetto, una calcolatrice elementare (e basta!!! altro che PSION!!!), un programma per la gestione delle attività, un visualizzatore di immagini, un gestore di posta, un gestore di chat (Microsoft Messenger), un lettore di iperbook (da registrare via internet, altrimenti non funziona), un lettore multimediale (Mediaplayer). Un pratico gestore di impegni ed una rubrica per i contatti che sono sincronizzabili con Microsoft Outlook. Ci sono inoltre tutta una serie di applicazioni di controllo e di manutenzione, per gestire la memoria, terminare programmi, eseguire backup e ripristini, allineamento dello schermo, regolazione della luminosità e molto altre cose più o meno utili. Inoltre è in genere compreso POCKET OFFICE con un Pocket Word ed un Pocket Excel, i files prodotti NON SONO COMPATIBILI CON MICROSOFT OFFICE, ma vanno convertiti dal palmare prima di passarli su un PC. (Open Office li apre senza problemi invece!!!). Il programma non prevede in nessuna maniera che si possa stampare e non è possibile creare grafici in un foglio di calcolo (altro che PSION!!!).

-NOTE
Sono diffusi in internet una grande quantità di programmi a pagamento, in prova o anche gratuiti.
In genere l'installazione dei programmi passa attraverso un PC di appoggio, collegato con il palmare, questo fa si che il programma installato lasci delle tracce sul PC oltre che sul palmare.
Spesso e volentieri le batterie non tengono la carica e a volte il sistema non si rendo conto della vera carica restante, il fatto che vengano usate batterie proprietarie od integrate e quindi inamovibili rende la cosa problematica.
LINK Commento
http://www.pocketpcfaq.com/started.htm Un bel sito diviso in sezioni riguardo caratteristiche curiosità e consigli sui palmari.
http://www.pocketpcfreewares.com/en/index.php Un sito molto articolato e ricco di programmi per pocket-PC.
http://www.ipaqsoft.net/ Altro sito molto ricco di software, diviso per categorie.
http://www.pocketpcsoft.net/php/freeware.php Una visualizzazione filtrata del precedente sito, a lista intera. Migliaia di link unicamente FREE!!!



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---PALM
-COSTRUTTORE
Palm

-FORMA
Quella denominata più sopra come tavoletta. Alcuni modelli hanno una tastiera integrata nella parte bassa del corpo (modelli serie TREO, in cui è integrato un cellulare), togliendo spazio al monitor in alcuni casi, allungando il palmare in altri. Tutti i palm sono estremamente sottili, come nessun altro palmare.

-SISTEMA OPERATIVO
PalmOs da sempre, (a parte un caso che ospita Windows Mobile, forse più per marketing che per desiderio di cambiamento) leggerissimo sistema operativo sviluppato dalla casa produttrice stessa, rapido e veloce, preciso e potente, non necessita di grandi risorse per funzionare.

-CARATTERISTICHE TECNICHE
I processori sono ARM dai 200 ai 416 Mhz, in passato erano più piccoli. Le caratteristiche di PalmOs li rende però estremamente veloci, nonostante le ridotte potenze. I monitor variano dai 160x160 ai 200x320 ai 320x480, a seconda dei modelli e delle dimensioni. Esistono sia modelli a colori che monocromatici (un tempo questi erano la norma), comunque sia i consumi sono ridottissimi, sopratutto nei modelli non a colori.
Le tastiere integrate sono molto piccole ma non risultano scomode, esiste comunque un sistema di scrittura naturale sullo schermo che permette rapidi inserimenti di testo, ed una tastiera virtuale richiamabile sul monitor.

-SOFTWARE INCLUSO
Vari prodotti integrati per la memorizzazione di contatti e di appuntamenti, nonché per la creazione di documenti di testo e di fogli di calcolo. Calcolatrice, sistema di appunti a mano libera, sveglia, orologio.
Il pacchetto software è ricco e completo anche nei modelli più piccoli. La compatibilità con i vari sistemi operativi delle macchine da ufficio risulta alta e soddisfacente.

-NOTE
Risultano macchine eleganti e leggere e nel contempo potenti e molto pratiche. I processori di potenza ridotta danno ottimi risultati grazie al sistema operativo leggero, e il tutto porta ad autonomie elevate con ingombri contenuti nella scocca. La velocità e la precisione di sincronizzazione con i computer sono impressionanti, inoltre si connette e sincronizza con Linux senza nessun problema e preambolo necessari.
LINK COMMENTO
http://www.palm.com/it/it/ Il sito ufficiale della Palm, sezione italiana.
http://www.palmopensource.com/ Interessante sito di open source tutto per Palm. Da visitare. Contiene anche sezioni relative a Epoc e Pocket-PC.
http://pdassi.it/ Sito italiano diviso in categorie e con commenti ai vari software proposti, sia freeware che a pagamento.
http://www.freewarepalm.com/ Sito dedicato unicamente al freeware per Palm.

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